VERONA 27 MARZO - 17 APRILE 2018 - MULTISALA RIVOLI
Con quattro nuove proiezioni, arriva la sesta edizione della rassegna dedicata al cinema LGBT, organizzata dal Pianeta Milk Verona Lgbt* Center grazie al supporto del Multisala Rivoli.
Martedì 27 marzo, al Multisala Rivoli di Piazza Brà alle 21.00, riprende l'appuntamento primaverile di “Queer Vision”, l'unica rassegna veronese dedicata a film, cortometraggi e documentari a tematica lgbtqi (ovvero lesbo, gay, bisex, trans), giunta alla sua sesta edizione.
Il circolo Pianeta Milk ha scelto, per quest'edizione, quattro titoli che rappresentano un campione di quella diversità di cui è da sempre promotore e portavoce, anche a fronte di atteggiamenti etero-normativi volti ad oscurare le identità minoritarie.
Il primo film in programma martedì 27 Marzo
è “CHIAMAMI COL TUO NOME” di Luca Guadagnino (2017).Call Me by Your Name è un racconto sensuale e trascendente sul primo amore, basato sull'omonimo famoso romanzo di André Aciman, che ne ha scritto la sceneggiatura assieme a Luca Guadagnino, James Ivory e Walter Fasano. Nominato a tre Golden Globes e per sei volte agli Independent Spirit Awards, il film è stato premiato come Miglior Film ai Gotham Awards. I premi, assegnati a New York, hanno visto trionfare anche Timothée Chalamet come Miglior Attore Emergente nel ruolo di Elio, che è valso a Chalamet anche il premio come Miglior Attore ai New York Film Critics Circle Awards e il titolo di Scoperta dell’anno della National Board of Review, che lo ha inserito tra i migliori dieci film del 2017. :: Vedi dettaglio::
Si prosegue martedì 3 aprile con “UNA DONNA FANTASTICA” di Sebastian Lelio (2017), Il cileno Sebastian Lelio prosegue dopo il premiato Gloria la sua esplorazione della dignità e dell’orgoglio femminili con un nuovo film, anch’esso premiato (quest’anno) al festival di Berlino, e un nuovo forse un po’ meno indimenticabile ma altrettanto ben inciso personaggio. Quello di Marina in Una donna fantastica.
Terzo appuntamento martedì 10 aprile con “IL PADRE D'ITALIA” di Fabio Mollo (2017).Quello di Fabio Mollo è un film sorprendente sul bisogno di paternità. Un istinto naturale, che non può essere contro natura. Neanche per un orfano, gay, solo. Neanche in Italia Maurizio Ermisino Paolo è un trentenne. È omosessuale. Ha una relazione importante alle spalle, non ancora risolta. Mia è una sua coetanea, libera, indipendente, senza freni, irrisolta. E incinta...
La rassegna si chiuderà martedì 17 aprile con “LIBERE, DISOBBEDIENTI, INNAMORATE” di Maysaloun Hamoud (2016). Il film dell’esordiente 35enne Maysaloun Hamoud, nata a Budapest ma cresciuta in un villaggio a nord di Israele: anche qui tre donne, diversamente oppresse, ingiustamente sottomesse in un mondo dove i maschi hanno i loro privilegi tenuti ben saldi, e le donne sono un gradino più sotto, non vengono praticamente considerate se non madri o mogli devote, e professionalmente, spesso, non esistono. Sono arabe ma vivono a Tel Aviv. Ecco la passionale dj lesbica Salma (Sana Jammelieh), appariscente, tatuaggi e piercing che gridano un’identità precisa, vittima dei genitori pervicacemente e ciecamente devoti alla tradizione, per cui una figlia omosessuale è molto peggio di una vergogna, una sacrilega, una criminale. Ma non se la passano meglio neanche l’avvocatessa emancipata Laila (Mouna Hawa) che convive con Salma, isolata dai maschi proprio perché non riflette il modello intoccabile di donna tradizionalmente sottomessa, e neppure la studentessa modello d’informatica Nour (Shaden Kanboura), che va a vivere con loro, costretta a subire la peggiore sopraffazione maschilista immaginabile.
Le proiezioni presso la Multisala Rivoli sono previste per le ore 21:30
Rassegna stampa:
Articolo su L'Arena online del 22 marzo 2018
Articolo su CINEMAGAY.IT - 23 marzo 2018
Rassegna stampa:
Articolo su L'Arena online del 22 marzo 2018
Articolo su CINEMAGAY.IT - 23 marzo 2018