Castillos de Cartòn (Castelli di Carta)
Venerdì 13 Dicembre
@Milk Center
Tre studenti dell'Accademia di Belle Arti e un triangolo amoroso, dove abbiamo un gay che si scopre innamorato del suo compagno di classe etero, il quale è innamorato di una ragazza che a sua volta ha messo gli occhi sul ragazzo gay. Tutto parte nella Classe di Disegno: Maria José entra, si siede, e un suo compagno di classe, Jaime, a sua insaputa, le fa un ritratto. Pensa di darglielo, ma poi lo tiene. Mark, uno dei più talentosi studenti dell'Accademia vede Jaime ritrarre Maria José, e rimane stupito dalla sua bravura. Nascerà un'amicizia anche tra i due, in cui non sarà solo la passione per la pittura ad esser condivisa.
Ore 20 - Aperitivo
Ore 21 - Proiezione
Al Milk Center - Via Antonio Nichesola, 9
Verona (San Michele Extra)
La Papessa, un attuale dibattito QUEER
Millenni di storia scritta dagli uomini (intesi come maschi), che hanno comandato e continuano a comandare. Re, sacerdoti, guerrieri, e poi capitalisti, banchieri, uomini di cultura, ecc.ecc. Il potere e la conoscenza tramandati ai soli maschi per secoli, e le donne escluse, soprattutto a partire dall'era cristiana. Negli ultimi anni un certo cinema, spesso indipendente, ha voluto rendere omaggio alle donne dimenticate dalla storia, a figure realmente esistite, o immaginarie che sarebbero potute esistere, che hanno voluto mettersi in gioco e dire no a questo potere. Ricordiamo la figura di Ipazia, la scienziata alessandrina, che nel V secolo dopo cristo, alla fine dell'Impero Romano fu trucidata dai fanatici Cristiani del Vescovo Cirillo (Santo ufficiale della Chiesa). Ipazia non volle convertirsi al cristianesimo, come furono invece costretti a fare molti suoi concittadini, ma soprattutto non volle sottomettersi ad un potere che la voleva essere inferiore e sottomessa al maschio. Qualche anno fa, in Germania, all'uscita nelle sale del film "La Papessa" 2009 di Sönke Wortmann, ci fu un acceso dibattito sulla figura "Queer" di Johanna, che si finge uomo, travestendosi da monaco, semplicemente per poter studiare, in un periodo in cui alle donne è negato e che poi nella finzione cinematografica, finisce sul sommo soglio pontificio. Un film intenso, pieno di colpi di scena e spunti che ci farà riflettere. Oggi più che mai attuale nell'ambito del dibattito sui "Gender Studies" e sulle "Queer Teories", teorie e studi che tanto preoccupano Santa Madre Chiesa e scatenato gruppi e associazioni di integralisti cattolici in manifestazioni omofobiche isteriche ed intolleranti, con lo stesso fervore dei "parabolani" di Cirillo che trucidarono Ipazia.
Zeno Menegazzi
"La Papessa" di Sönke WortmannGermania/UK/Italia/Spagna - 2009
Venerdì 15 ovembre 2013 - al Milk Center Verona - Via Antonio Nichesola, 9 - Verona (San Michele Extra) Ore 20 Aperitivo - Ore 21 Proiezione - segue dibattito
Zeno Menegazzi
"La Papessa" di Sönke WortmannGermania/UK/Italia/Spagna - 2009
Venerdì 15 ovembre 2013 - al Milk Center Verona - Via Antonio Nichesola, 9 - Verona (San Michele Extra) Ore 20 Aperitivo - Ore 21 Proiezione - segue dibattito
Venerdì 11 Ottobre "Prayers for Bobby"
Torna il grande Cinema al Milk, questo mese con un film tratto da una Storia Vera,
"Prayers for Bobby"con Sigourney Weaver!!
Solita formula, non si cambia: Dalle ore 20 Aperitivo ore 21
Cinema Il contributo, fino alle ore 22, è di 3 euro!
per info: info@milkverona.it - cinema@arcigayverona.org
"Prayers for Bobby"con Sigourney Weaver!!
Solita formula, non si cambia: Dalle ore 20 Aperitivo ore 21
Cinema Il contributo, fino alle ore 22, è di 3 euro!
per info: info@milkverona.it - cinema@arcigayverona.org
Apericinema - Venerdì 7 Giugno con il film "Come non detto" @ Milk Center
APERICINEMA con il Film "Come non detto"
Venerdì 7 Giugno 2013 al Milk Center
ore 20.30
Il film racconta in forma di commedia una bella storia d’amore gay, tipicamente italiana. Il protagonista Mattia (Josafat Vagni) si è innamorato di un bel giovane spagnolo, Eduard (Josè Dammert), gay solare e sereno che vive alla luce del sole. Ma come affrontare l’argomento e fare così il “COMING OUT” in famiglia? Una questione che da sempre e ancora oggi riguarda tantissimi ragazzi e ragazze, gay e lesbiche in Italia. NE DISCUTEREMO INSIEME DOPO IL FILM
Cinema Fantascienza lgbtq - Maggio 2013
In occasione della conclusione del Concorso letterario di Fantascienza Lgbtq "2020 - Coming Out nello Spazio", che si svolgerà Sabato 25 Maggio alle ore 18.00, presso la Libreria Bocù di Verona, la sezione Cultura e Cinema di Arcigay Pianeta Urano Verona vi propone la visione di due "perle" della Sci-Fi Lgbtq:
Proiezione: Venerdì 17 Maggio al Milk Center Verona
Via Antonio Nichesola, 9 - san Michele Extra (Verona)
Lesbian Vampire Killers
La storia si svolge in un villaggio dell'est dell'Inghilterra, dove, per un'antica maledizione, ogni donna del villaggio compiuti i 18 anni di età si sarebbe trasformata in vampira lesbica. Il villaggio vive sotto il terrore e la dominazione di una Regina e da un gruppo di Vampire Lesbiche. Una storia che vede sotto una diversa luce le saghe oggi di moda di "Amori e Vampirismo" come Twilight e altre serie di successo.
Regia: Morten Lindberg Anno: 1992 Paese: Danimarca Durata: 26 Minuti
Gay Nigger from Outer Space!
Un’astronave della Federazione, dopo lungo e periglioso viaggio, giunge su un lontano pianeta per liberarlo dall’oppressione di una razza malvagia. No, non è la trama di un film di Star Trek, ma di “Negri Gay dallo Spazio Profondo”, traduzione italiana di "Gay Niggers from Outer Space", cortometraggio danese che prende in giro il genere.
Quasi tutto in bianco e nero, un raro cortometraggio prodotto udite! Udite! nientepopodimeno che da Dino De Laurentis (sul serio) una vera perla del Trash. anche questo in occasione della serata di premizione dei migliori racconti di Fantascienza lgbtq 2013 (2a Edizione) dal Titolo "2020 - Coming out nello Spazio, che trovate al seguente link: http://oberon-library.blogspot.it/2013/05/serata-di-premiazione-del-concorso-2020.html
NON Mancate!
Regia: Morten Lindberg Anno: 1992 Paese: Danimarca Durata: 26 Minuti
UNA CASA ALLA FINE DEL MONDO - Venerdì 5 Aprile @ Milk Center
Venerdì 5 Aprile 2013
UNA CASA ALLA FINE DEL MONDO
MILK Center Via Antonio Nichesola, 9 Verona (San Michele Extra)
Ore 20 Apericinema
Ore 21 Proiezione e a seguire dibattito
Due amici, Bobby e Jonathan, vivono la loro infanzia a Cleveland ed instaurano una profonda complicità che li porterà ad essere più che amici. Per via del college si perdono di vista, per poi ritrovarsi anni dopo a New York, dove Jonathan, dichiaratamente gay, vive con la stravagante amica Clare. Bobby andrà a vivere con loro e intraprenderà una relazione con Clare. L'amicizia dei due verrà messa a dura prova da questo singolare ménage à trois, e la nascita di un bambino complicherà le cose
USA 2004 Regia: Michael Mayer
Pianeta Urano - Cinema e Cultura, Arcilesbica Verona, Amici di Rebis
Con lo speciale sostegno di City Sauna Club Verona
Evento su Facebook - Partecipa!
Leggi recensione di cinemagay.it
Gli amanti passeggeri, una splendida frociata
Con il suo ultimo film, "Gli amanti passeggeri", Pedro Almodovar, dopo un periodo di film intensi e profondi, torna al film leggero "queer" e "camp" dei suoi primi anni.
Con colori e atmosfere che ricordano volutamente gli anni ottanta, il grande Pedro ci dona una una divertente commedia, che potremmo benissimo definire una "splendida frociata". Passerà sicuramente alla storia, come fu a suo tempo per il balletto fra gli aborigeni australiani, in Priscilla la Regina del deserto, il pezzo " I'm so excited" delle Point Sisters, interpretato nel film dalle tre checchissime stuart. Se volete passare una serata spensierata, facendovi quattro risate all'insegna della frociaggine più sana e genuina ve lo consiglio...in compagnia naturalmente.
Di Zeno Menegazzi
Di seguito la recensione di cinemagay.it
Con colori e atmosfere che ricordano volutamente gli anni ottanta, il grande Pedro ci dona una una divertente commedia, che potremmo benissimo definire una "splendida frociata". Passerà sicuramente alla storia, come fu a suo tempo per il balletto fra gli aborigeni australiani, in Priscilla la Regina del deserto, il pezzo " I'm so excited" delle Point Sisters, interpretato nel film dalle tre checchissime stuart. Se volete passare una serata spensierata, facendovi quattro risate all'insegna della frociaggine più sana e genuina ve lo consiglio...in compagnia naturalmente.
Di Zeno Menegazzi
Di seguito la recensione di cinemagay.it
Proteus - Venerdì 15 Marzo @ Milk Center
Venerd' 15 Marzo 2013
PROTEUS
MILK Center
Via Antonio Nichesola, 9 Verona (San Michele Extra)
Ore 20 Apericinema
Ore 21 Proiezione e a seguire dibattito
Tutto parte da un documento originale estratto dagli archivi dei tribunale di Cape Town, datato 18 agosto 1735 (prima della Rivoluzione Francese quindi), che attesta la condanna a morte di due prigionieri che vivevano confinati nei carcere duro di Robben Island accusati di sodomia. Il marinaio olandese Rijkhaart Jacobsz e il nero sudafricano Khoi sono i veri protagonisti della visionaria ricostruzione che Greyson ha filmato sulle coste dei Sud Africa, sotto la guida esperta dei co-sceneggitore e attivista locale Jack Levvis. Girato con un budget da vero indipendente, circa 500.000 dollari e in digitale la fotografia di Giulio Boccari riesce con la sua nitida bellezza a non far rimpiangere la pellicola
Canada 2003
Regia:John Greyson
Pianeta Urano - Cinema e Cultura, Arcilesbica Verona, Amici di Rebis Con lo speciale sostegno di City Sauna Club Verona
PROTEUS
MILK Center
Via Antonio Nichesola, 9 Verona (San Michele Extra)
Ore 20 Apericinema
Ore 21 Proiezione e a seguire dibattito
Tutto parte da un documento originale estratto dagli archivi dei tribunale di Cape Town, datato 18 agosto 1735 (prima della Rivoluzione Francese quindi), che attesta la condanna a morte di due prigionieri che vivevano confinati nei carcere duro di Robben Island accusati di sodomia. Il marinaio olandese Rijkhaart Jacobsz e il nero sudafricano Khoi sono i veri protagonisti della visionaria ricostruzione che Greyson ha filmato sulle coste dei Sud Africa, sotto la guida esperta dei co-sceneggitore e attivista locale Jack Levvis. Girato con un budget da vero indipendente, circa 500.000 dollari e in digitale la fotografia di Giulio Boccari riesce con la sua nitida bellezza a non far rimpiangere la pellicola
Canada 2003
Regia:John Greyson
Pianeta Urano - Cinema e Cultura, Arcilesbica Verona, Amici di Rebis Con lo speciale sostegno di City Sauna Club Verona
I FIGLI DELLA PIOGGIA - Cinema Fantasy, Sci Fi e animazione al MILK
MILK Cinema e Cultura
Vi invita alla nuova rassegna di incontri dibattito con il cinema di animazione, fantascientifico e fantasy
Venerdì 22 Febbraio 2013
MILK Center - Via Antonio Nichesola, 9
Vi invita alla nuova rassegna di incontri dibattito con il cinema di animazione, fantascientifico e fantasy
Queer Visions from outer space
Venerdì 22 Febbraio 2013
I FIGLI DELLA PIOGGIA
MILK Center - Via Antonio Nichesola, 9
Verona (San Michele Extra)
- Ore 20 Apericinema
- Ore 21 Proiezione e a seguire dibattito
- Ore 21 Proiezione e a seguire dibattito
Il potere, religioso o politico che sia, nei secoli ha sempre creato e voluto UN NEMICO, interno o esterno, per poter mantenere il proprio controllo sul popolo.
Un nemico sempre brutto, corrotto, innaturale o spietato, che poteva essere il diverso nel colore della pelle, colui o colei che amano una persona del proprio sesso o
semplicente chi ha un’altra opinione politica che non sia quella di chi governa.
Ma a volte basta aprire veramente gli occhi, non abbassare la testa per vedere la verità e smascherare la menzogna.
Perciò ci chiediamo...Chi sono oggi i moderni Hydross?
Dalla fantasia del regista Philippe Leclerc e dalla maestria grafica di Philippe Caza,
uno splendido film di animazione da non perdere. (Francia 2003)
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Pianeta Urano - Cinema e Cultura, Arcilesbica Verona, Amici di Rebis
Con lo speciale sostegno di City Sauna Club Verona
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Pianeta Urano - Cinema e Cultura, Arcilesbica Verona, Amici di Rebis
Con lo speciale sostegno di City Sauna Club Verona
"2020: Coming out nello spazio", concorso letterario di fantascienza lgbtq
Verona,
30 gennaio 2013
"2020:
COMING OUT NELLO SPAZIO" – II EDIZIONE DEL CONCORSO LETTERARIO
DI ARCIGAY PIANETA URANO VERONA
Vi
siete sentiti degli alieni quando vi siete dichiarati/e omosessuali?
Vi siete mai chiesti/e come sarebbe stato farlo in un'altra
dimensione spazio-temporale? Questo è il concorso che fa al caso
vostro!
Dopo
il successo della prima edizione, Arcigay
Pianeta Urano Verona
e la Biblioteca/Videoteca
“Oberon” del Milk LGBT
Community Center di
Verona organizzano
per il secondo anno un concorso letterario di testi brevi (racconti
in prosa oppure poesia) rivolto senza distinzione a soci,
simpatizzanti e appassionati di scrittura, dal titolo "2020:
Coming out nello spazio". Ai/alle partecipanti sarà richiesto
il rispetto delle seguenti disposizioni:
• I
contributi, inediti,
dovranno essere presentati in lingua italiana e non potranno eccedere
i 15.000
caratteri (spazi
inclusi) : i testi
eccedenti tale soglia saranno considerati "fuori concorso";
• In
continuità con la I edizione del concorso, saranno privilegiati i
testi che svilupperanno il tema del coming out in una cornice
fantascientifica: sarà a tal proposito possibile ispirarsi ad una
serie, ad un film o ad un'opera di fantascienza esistenti oppure
creare un soggetto completamente originale;
• Ogni
partecipante potrà concorrere con un
solo contributo,
pena l'esclusione.
La
durata del concorso è fissata in tre mesi, a decorrere dalla data
del presente annuncio. I testi dovranno pertanto essere inviati entro
e non oltre le ore 23.59 del 30 aprile 2013,
tramite posta elettronica (preferibilmente in uno dei seguenti
formati: .doc, .rtf, .odt, ma NON
pdf) all'indirizzo oberon@arcigayverona.org,
specificando nell'oggetto “Concorso letterario”, oppure via posta
ordinaria (sono accettati anche manoscritti) al seguente indirizzo:
Arcigay
Pianeta Urano Verona c/o Milk LGBT Community Center
Via
A. Nichesola 9
37132
Verona
Nel
caso di invii su cartaceo, farà fede il timbro postale.
Sarà
possibile accompagnare i testi di illustrazioni e disegni, che
daranno tuttavia luogo non ad una premiazione ma ad un giudizio a
margine del concorso vero e proprio.
La
giuria incaricata di selezionare il testo vincitore sarà composta da
cinque membri scelti negli ambiti del mondo librario, della
letteratura e dell'associazionismo: Monica Ferretti, Alessandro
Assiri, Paola Guazzo, Alessandro Rizzo e Giorgio Ghibaudo. Al fine di
garantire l'imparzialità del giudizio, che sarà in ogni caso
insindacabile,
i giurati riceveranno dall'organizzatore del concorso i contributi
senza alcuna indicazione dell'identità del/della partecipante.
Il
premio consisterà in un pacchetto di libri, film e gadget ispirati
al tema del concorso. La cerimonia di premiazione avrà luogo durante
una serata conclusiva che si terrà sabato
25 maggio
2013 alle ore 18
presso la Libreria
Bocù (Vicolo
Samaritana - Galleria Mazzini 1/B 37121 Verona). Nel corso di tale
serata verrà data la possibilità ad alcuni fra gli autori e le
autrici di presentare in pubblico il proprio testo. Non saranno
previsti rimborsi spese per gli spostamenti.
Qualunque
comunicazione relativa al concorso verrà data prioritariamente
tramite il blog della Biblioteca/Videoteca “Oberon”,
http://oberon-library.blogspot.com/,
e successivamente tramite i diversi canali a disposizione
dell'Associazione Arcigay Pianeta Urano Verona e della Libreria Bocù.
Il suddetto blog ospiterà inoltre al termine del concorso, oltre al
contributo vincitore, tutti quelli che i membri della giuria
riterranno particolarmente meritevoli di diffusione. Ulteriori
eventuali modalità di diffusione, quali la pubblicazione in un
volume miscellaneo, potranno essere proposte ai/alle partecipanti in
un secondo momento.
Con
l'auspicio di una partecipazione numerosa, vi auguriamo,
naturalmente... buona scrittura!
Daniele
Speziari
Responsabile
Cultura Arcigay Pianeta Urano Verona
Responsabile
Biblioteca/Videoteca "Oberon"
BENT: Apericinema e proiezione - Ven. 25 @ MILK
Torna L'apericinema Milk in occasione della Giornata della Memoria e della rassegna per non dimenticare, il Film proiettato di questo mese sarà BENT, film sottotitolato in italiano dalle ore 21. Pero vi ricordiamo che prima ci sarà un piccolo buffet dalle ore 20.
Contributo 3 euro. INFO: cinema@arcigayverona.org
Trama Film: Tratto dall'omonima piece teatrale di Martin Sherman. Nella Berlino nazista cominciano le deportazioni. Il destino di Max, omosessuale recluso come ladro, si incrocia con quello di Horst deportato come omosessuale. Con due splendidi camei di Mick Jagger in drag e di Ian Mac Kellen. Contiene anche una delle prime apparizioni di Jude Law. E' uno dei pochi film che testimoniano l'olocausto degli omosessuali. E' ambientato nel 1934, in una Berlino, fino a quel momento, estremamente decadente e libertina, dove, rampollo di buona famiglia e convivente con un ballerino, Rudy, una sera rimorchia un bellissimo militare delle SA conosciuto in un cabaret. Quando quest'ultimo, il mattino dopo, viene ucciso brutalmente sotto i loro occhi dalle SS, (è di quell'anno l'epurazione del corpo delle SA, culminata con l'assassinio del suo comandante, Roehm, notoriamente gay), comincia la loro fuga, sperando di oltrepassare il confine ed abbandonare la Germania. Purtroppo vengono ben presto catturati e deportati in un campo di concentramento. Rudy non riuscirà ad arrivare a destinazione. Max, che rinnegherà la sua natura omosessuale e si fingerà ebreo, "perché gli omosessuali sono considerati peggio degli ebrei", si innamora di Horst, che non nasconde la sua omosessualità e al contrario porta senza vergogna il suo "triangolo rosa", insieme cercheranno di sopravvivere nel campo di concentramento.
Contributo 3 euro. INFO: cinema@arcigayverona.org
Trama Film: Tratto dall'omonima piece teatrale di Martin Sherman. Nella Berlino nazista cominciano le deportazioni. Il destino di Max, omosessuale recluso come ladro, si incrocia con quello di Horst deportato come omosessuale. Con due splendidi camei di Mick Jagger in drag e di Ian Mac Kellen. Contiene anche una delle prime apparizioni di Jude Law. E' uno dei pochi film che testimoniano l'olocausto degli omosessuali. E' ambientato nel 1934, in una Berlino, fino a quel momento, estremamente decadente e libertina, dove, rampollo di buona famiglia e convivente con un ballerino, Rudy, una sera rimorchia un bellissimo militare delle SA conosciuto in un cabaret. Quando quest'ultimo, il mattino dopo, viene ucciso brutalmente sotto i loro occhi dalle SS, (è di quell'anno l'epurazione del corpo delle SA, culminata con l'assassinio del suo comandante, Roehm, notoriamente gay), comincia la loro fuga, sperando di oltrepassare il confine ed abbandonare la Germania. Purtroppo vengono ben presto catturati e deportati in un campo di concentramento. Rudy non riuscirà ad arrivare a destinazione. Max, che rinnegherà la sua natura omosessuale e si fingerà ebreo, "perché gli omosessuali sono considerati peggio degli ebrei", si innamora di Horst, che non nasconde la sua omosessualità e al contrario porta senza vergogna il suo "triangolo rosa", insieme cercheranno di sopravvivere nel campo di concentramento.
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