Da Sodoma ad Hollywood 23

“Da Sodoma a Hollywood” Torino International GLBT Film Festival si avvia verso la XXIII edizione, la terza sotto il tetto della Mole, con il Museo Nazionale del Cinema per la gestione e l’organizzazione: 23 anni di ricerca di un cinema che esplora e costruisce l’immaginario queer. Grazie a uno sguardo acuto e sensibile, anno dopo anno il Festival è cresciuto diventando una delle principali finestre e occasioni di dialogo per la comunità glbt e il grande pubblico.
Il Festival ha inoltre il merito di aver fatto conoscere in Italia le prime opere di registi come François Ozon, Gus Van Sant, Derek Jarman, Todd Haynes e, recentemente, Eytan Fox, Apichatpong Weerasethakul, Alain Guiraudie, Auraeus Solito e Brillante Mendoza.
A vent’anni dalla morte di Divine, icona per eccellenza del camp,scomparsa prematuramente a soli 43 anni nel 1988 (e già omaggiataindirettamente con i film di John Waters nel 2005) il Festival laricorda attraverso l’immagine-regalo di Francesco Vezzoli e con laproiezione di un film di Paul Bartel, Lust in the Dust (1985), doveappare in coppia con Tab Hunter: fu il loro più grande successo.

20 Febbraio: CERCASI PAPÀ - EL FAVOR

Continuano con il film argentino: CERCASI PAPA' (El Favor), gli appuntamenti bisettimanali della Rassegna di Cinema GLBTQ a Verona organizzati da Arcigay Pianeta Urano Verona e Arcilesbica Verona in collaborazione con il Romeo's Disco Club di Verona.

Mercoledì 20 Febbraio

Ore 21.30 - Romeo's Club (Verona)

CERCASI PAPÀ - EL FAVOR


Mora e Roberta sono sono due ragazze lesbiche che vivono insieme e che vogliono concepire un bambino. Senza scrupoli od esitazioni progettano un piano: Roberta farà sesso con Felipe, il fratello di Mora. Felipe è una specie di eremita che vive in Patagonia e si guadagna da vivere inseminando artificialmente tacchini. Arriva in città per affari e si ferma solo per un giorno. Egli non è a conoscenza del fatto che sua sorella vive con un'altra donna. Mora e Roberta approfittano della situazione e mentre Roberta tenta di sedurlo, Mora cerca di convincerlo a fare da stallone. Ma Felipe, spaventato si rifiuta. Roberta è decisa a fare qualsiasi cosa per arrivare allo scopo. Faustina è la ragazza di Felipe e sta arrivando a casa per comunicargli che aspetta un figlio e che il padre è lui. Felipe si sente al centro di una cospirazione. Riuscirà a vincere contro tre donne determinate come la forza di un uragano?...


REGIA:Pablo Sofovich - ARGENTINA (2004)

Ore 21.30 - Presso ROMEO'S CLUB - Via Giolfino, 12
(Zona porta Vescovo) Verona
INGRESSO GRATUITO - Tessera ARCIGAY*
* Riduzioni su tessera arcigay per chi già possiede tessera ARCI e ARCILESBICA

Improvvisamente l'inverno scorso

BERLINALE, FILM SU DICO FRA I 3 NOMINATI PER PREMIO TEDDY
Il premio è andato a "The Amazing Truth About Queen Raquela"
Venerdì 15 febbraio 2008
da Gaynews


Berlino, 14 feb. (Apcom) "Improvvisamente l'inverno scorso", il film di Luca Ragazzi e Gustav Hofer relativo alla legge sulleunioni civili (i "Dico"), è tra i tre nominati per la vittoria del "Teddy", il premio del festival del cinema di Berlino dedicato al migliore lungometraggio sulle tematiche gay.Lo hanno confermato i due autori ad Apcom. Il nome del vincitore verrà svelato nel corso di una cerimonia che si svolgerà stasera a partire dalle 20 e 30. In corsa per i Teddy c'erano quest'anno circa 40 film."Siamo felicissimi", ha commentato Hofer, raggiunto telefonicamente da Apcom "Siamo persone che non sonoassolutamente abituate a queste cose e ora c'è l'ansia per sapere chi ha vinto", ha aggiunto.Lo stesso Hofer, giornalista per la tv franco-tedesca Arte, ha presentato lo scorso anno la cerimonia di premiazione del "Teddy Award" alla Berlinale.
È andato a "The Amazing Truth AboutQueen Raquela" di Olaf de Fleur Johannesson il premio "Teddy"2008 per il miglior lungometraggio. Il riconoscimento delfestival del cinema di Berlino è riservato ai film che trattanotematiche omosessuali.Il "Teddy" al miglior documentario è stato assegnato a "FootballUnder Cover" di David Assmann e Ayat Najafi, un lungometraggioche riesce "a mostrare in modo sottile e spiritoso i ruolisessuali nello sport nelle società islamiche", come si leggenella motivazione della giuria. Uno dei tre nominati nella categoria dei migliori documentari era"Improvvisamente l'inverno scorso", il film di Luca Ragazzi eGustav Hofer relativo alla legge sulle unioni civili (i "Dico"),che è rimasto a mani vuote.