QUALE AMORE NEL 2012?

QUALE AMORE NEL 2012?

Sabato 6 Ottobre dalle ore 18
Incontro - tavola rotonda





Con Luca Trappolin (sociologo, Università di Padova) autore di diversi lavori e progetti sul mondo lgbt, fra cui il progetto Confronting Homophobia in Europe Social and Legal Perspective e Roberto Targon (psicologo e psicoterapeuta) co-responsabile delle serate “Emozioni in Corsa” al MILK Verona Lgbt Community Center di Verona



Alla LIBRERIA BOCU’ Vicolo Samaritana Galleria Mazzini 1/B - VERONA (Galleria d’angolo - Via Mazzini/Via Cappello) 



Organizzano: Arcigay Pianeta Urano Verona, Oberon Library, Libreria Bocù, Artista Gufò

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Verona: a settembre si parla d'Amore


Artista Gufò, Arcigay Pianeta Urano Verona e Libreria Bocù presentano: Il Balcone di Romeo. Scultura esposta dal 22 settembre 2012 al 13 ottobre 2012 presso la Libreria Bocù (Vicolo Samaritana - Galleria Mazzini 1/B 37121 Verona). Durante questo periodo saranno previsti incontri e dibattiti (vedi programma) 

DESCRIZIONE: La tematica affrontata dal progetto ed espressa provocatoriamente dall'opera è mirata a stimolare riflessioni sul concetto di AMORE spesso impropriamente utilizzato e soprattutto vissuto. Nella società attuale dove tutto si sgretola in funzione del consumo sfrenato e condizionato dal mercato economico, anche l'amore, il sentimento più intimo e vero che può esprimere l'uomo, viene manipolato e frainteso o peggio relegato o ancora ghettizzato. Solo un certo tipo di amore è concesso dal pulpito sociale: l'amore edulcorato. L'opera di Gufò vuole attirare l'attenzione proprio su questa delicata tematica proponendo l'altra metà dell'amore più conosciuto: quello fra Giulietta e Romeo. Fino ad oggi è stato pubblicizzato solo l'amore simboleggiato da Giulietta relegando in disparte l'altra metà rappresentata da Romeo. Il Balcone raccoglie in sé il vigore maschile di Romeo e ponendosi in alternativa e a completamento, a pochi metri dalla famosissima scultura, accende la luce su tutta l'altra metà dell'amore mai celebrata. Verona compensa così quasi un secolo di ingiustizia sentimentale e si apre ad accogliere l'attenzione, il dibattito, la riflessione sul vero amore in tutte le sue forme senza limitazioni. Il progetto permette di riunificare la mitica coppia proprio a pochi giorni dal compleanno di Giulietta previsto per il 16 settembre. Per una forma di estrema pudicizia nei confronti di una certa risonante critica, non sarà gradita la visita del famoso critico d'arte Vittorio Sgarbi al quale sarà dedicata una lettera di spiegazioni. 

PROGRAMMA:
SABATO 22 SETTEMBRE DALLE 18 (Libreria Bocù): vernissage

VENERDI 28 SETTEMBRE DALLE 21 (Milk Center, Via A. Nichesola 9):
"I Misteri di Verona" di Arturo Pomello, con Agostino Contò (Biblioteca Civica di Verona). Un resoconto d'epoca che ci mostra i lati più oscuri e sotterranei della nostra città.

SABATO 29 SETTEMBRE DALLE 18 (Libreria Bocù): "Storie di amori invisibili a Verona" con Marina Sorina, autrice di un romanzo della migrazione e di racconti ambientati nella nostra città che danno spazio ad amori quasi mai rappresentati.

SABATO 6 OTTOBRE DALLE 18 (Libreria Bocù): "Quale amore nel 2012?". Con Luca Trappolin (sociologo, Università di Padova) e Roberto Targon (psicologo e psicoterapeuta). Con tavola rotonda.

SABATO 13 OTTOBRE DALLE 18 (luogo da definire): aperitivo di chiusura 


EVENTO GEMELLATO: Workshop letterario, "Stranizza d'amuri": è attivo a Verona un gruppo di autori che sta esplorando i territori delle "stranezze d'amore". 


Per partecipare, come autore o come auditore, e per informazioni visita il blog http://leggimiiltuoracconto.wordpress.com/ oppure scrivi a leggimiiltuoracconto@gmail.com (Loris Righetto).  

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Informazioni: daniele@arcigayverona.org ; info@boculibreria.com

SOME PREFER CAKE - Bologna Lesbian Film Festival

Si svolgerà a Bologna dal 20 al 23 Settembre 2012 il SOME PREFER CAKE, la VI edizione del festival del Cinema Lesbico, prodotto da FUORICAMPO, officina d'arte, studio e politica lesbica con la direzione di Luki Massa


VISIONI CHE SFIDANO IL MONDO



Perché ostinarsi a organizzare un festival di cinema lesbico in tempo di spread, quando le risorse per la cultura vengono drasticamente tagliate e la crisi sembra fagocitare le nostre vite? La precarietà vuole rubarci il tempo per la creatività, i sogni, lo spazio mentale per immaginare e sperimentare altri mondi possibili. Noi come lesbiche ci ribelliamo a questi meccanismi che ci uccidono, e lo facciamo anche attraverso le visioni cinematografiche, perché crediamo nel potere rivoluzionario dell’immaginazione. Driblando il simbolico acquiescente della vittima, in questa edizione, come nelle precedenti, celebriamo donne forti, femministe come Adrienne Rich - a cui è dedicato il festival - che con passione si sono impegnate a nominare, analizzare, smontare il patriarcato, la violenza, l’eterosessualità obbligatoria. L’immagine di Some Prefer Cake gioca con le diffrazioni della visione: Zanele Muholi, l’artista sudafricana ospite del festival, ci guarda. Un’artista che lavora con le visioni, fotografiche e video, diventa oggetto della nostra visione, ma al contempo il suo sguardo fiero ci interpella. Lo sguardo di una artivista, lesbica, nera, sudafricana, che ci evoca la visione mentale delle parole di Audre Lorde – nera, lesbica, femminista, guerriera, poeta, madre – a cui è dedicato uno dei documentari del festival. Lesbiche forti, lesbiche che vivono con pienezza il loro essere lesbiche, lesbiche che ridono, lesbiche che si ribellano, lesbiche che sono felici o infelici per amore, ma non solo per amore. Vi proponiamo la visione di corti e mediometraggi raffinati, drammatici ma anche esilaranti e uno sguardo panoramico nel lungometraggio, con fiction che raccontano grandi storie d’amore, di vecchiaia e giovinezza, avventura, fughe e ribellioni e documentari che denunciano la violenza e il pregiudizio e soprattutto scrivono pagine della nostra storia. Insomma, lesbiche che (r)esistono e non desistono. Buone visioni.